Gli USA hanno preso una
decisione drastica in merito all’importazione di pneumatici dalla Cina (tutti
conosciamo la qualità delle gomme cinesi…) ragion per cui, le importazioni di pneumatici cinesi subiranno un drastico calo anche in virtù del
fatto che il Dipartimento del Commercio americano ha trovato che i
pneumatici prodotti nel paese asiatico, oltre che essere di manifattura
scadente, sono fabbricati utilizzando sussidi governativi sleali.
Dopo la
denuncia dei sindacati americani, il Dipartimento del Commercio ha introdotto
dazi anti-sovvenzioni che arrivano fino al 81,29% sui pneumatici vettura e
autocarro leggero di produzione cinese che verranno introdotti sul mercato
americano.
La principale
aziende asiatica ad essere colpita dalle limitazioni introdotte dal governo USA è
la Shandong Yongsheng Rubber Group Co. per la quale il dazio introdotto è
appunto dell’81,29%. Cooper Tire Kunshan Co, una società controllata da
Cooper Tire & Rubber Company si troverà ad affrontare dazi doganali del
12,50 per cento e GITI Tire (Fujian) Co, una società controllata di Giti
Tire avrà dazi del 17,69 per cento.
Tutti
gli altri produttori cinesi hanno un dazio preliminare di 15,69 per cento, ha
dichiarato il Dipartimento del Commercio, che sta ancora valutando la posizione
di molte società. Nel 2013, le importazioni di pneumatici per veicoli
passeggeri e autocarri leggeri provenienti dalla Cina negli USA sono
state pari ad un valore di circa $ 2,1 miliardi.
Una
sentenza definitiva sui dazi anti-sovvenzione del Dipartimento del Commerce è
attesa nel mese di Aprile e dalla Commissione USA per il commercio
internazionale in Maggio.
“Il
Dipartimento del Commercio ha ragione a neutralizzare gli effetti negativi
delle sovvenzioni sleali che il governo cinese ha concesso agli
esportatori di pneumatici”, ha detto il presidente del sindacato dei lavoratori
metalmeccanici americano Leo Gerard. “Queste sovvenzioni illegali hanno
provocato la perdita di migliaia di posti di lavoro nel settore dei di pneumatici.
Se lasciate incontrollate, queste aziende, avrebbero devastato decine di
migliaia di posti di lavoro nell’economia statunitense.
“Il
nostro sindacato è qui per difendere più di 28.000 lavoratori di pneumatici da
pratiche commerciali sleali”, ha detto Gerard. “La decisione degli Stati Uniti
oggi conferma che una serie di massicci sussidi provenienti
dal governo Cinese ha contribuito a guidare questa ondata di
esportazioni nel nostro mercato."
Morale della favola, fidiamoci dei marchi europei quali Michelin, Goodyear, Continental, Bridgestone e l'italiana Pirelli.
#viaggiaresicuricostalametà
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