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venerdì 28 novembre 2014

Finalmente una bella notizia, gli USA introducono i dazi per le gomme cinesi.

Gli USA hanno preso una decisione drastica in merito all’importazione di pneumatici dalla Cina (tutti conosciamo la qualità delle gomme cinesi…) ragion per cui, le importazioni di pneumatici cinesi subiranno un drastico calo anche in virtù del fatto che il Dipartimento del Commercio americano ha trovato che i pneumatici prodotti nel paese asiatico, oltre che essere di manifattura scadente, sono fabbricati utilizzando sussidi governativi sleali.
Dopo la denuncia dei sindacati americani, il Dipartimento del Commercio ha introdotto dazi anti-sovvenzioni che arrivano fino al 81,29% sui pneumatici vettura e autocarro leggero di produzione cinese che verranno introdotti sul mercato americano.
La principale aziende asiatica ad essere colpita dalle limitazioni introdotte dal governo USA è la Shandong Yongsheng Rubber Group Co. per la quale il dazio introdotto è appunto dell’81,29%. Cooper Tire Kunshan Co, una società controllata da Cooper Tire & Rubber Company si troverà ad affrontare dazi doganali del 12,50 per cento e GITI Tire (Fujian) Co, una società controllata di Giti Tire avrà dazi del 17,69 per cento.
Tutti gli altri produttori cinesi hanno un dazio preliminare di 15,69 per cento, ha dichiarato il Dipartimento del Commercio, che sta ancora valutando la posizione di molte società. Nel 2013, le importazioni di pneumatici per veicoli passeggeri e autocarri leggeri provenienti dalla Cina negli USA sono state pari ad un valore di circa $ 2,1 miliardi.

Una sentenza definitiva sui dazi anti-sovvenzione del Dipartimento del Commerce è attesa nel mese di Aprile e dalla Commissione USA per il commercio internazionale in Maggio.
“Il Dipartimento del Commercio ha ragione a neutralizzare gli effetti negativi delle sovvenzioni sleali che il governo cinese ha concesso agli esportatori di pneumatici”, ha detto il presidente del sindacato dei lavoratori metalmeccanici americano Leo Gerard. “Queste sovvenzioni illegali hanno provocato la perdita di migliaia di posti di lavoro nel settore dei di pneumatici. Se lasciate incontrollate, queste aziende, avrebbero devastato decine di migliaia di posti di lavoro nell’economia statunitense.
“Il nostro sindacato è qui per difendere più di 28.000 lavoratori di pneumatici da pratiche commerciali sleali”, ha detto Gerard. “La decisione degli Stati Uniti oggi conferma che una serie di massicci sussidi provenienti dal governo Cinese ha contribuito a guidare questa ondata di esportazioni nel nostro mercato."
Morale della favola, fidiamoci dei marchi europei quali Michelin, Goodyear, Continental, Bridgestone e l'italiana Pirelli.
#viaggiaresicuricostalametà

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